Il nostro test del caricatore USB portatile Anker PowerCore 10400

Il problema più grande della società moderna? Se avete risposto “la crisi”, siete sulla strada sbagliata. Siamo sicuramente tutti d’accordo sul fatto che la stragrande maggioranza della popolazione mondiale ha come prima necessità dopo il cibo e la salute…la ricarica del suo smartphone.

Sono in tante le aziende di telefonia che hanno provato ad ovviare a questa tipologia di crisi, ma regalando ai propri utenti poca soddisfazione in termini di quantità e velocità della ricarica. Forse non lo saprete tutti ma qualche mese fa una 18enne indiana residente in California avrebbe inventato un metodo che consentirebbe di ricaricare la batteria di uno smartphone in 30 secondi. Ma, probabilmente, non lo vedremo in commercio prima che la sua inventrice compia 30 anni.

Per ovviare a questo problema sono tante le soluzioni che permettono una ricarica smart per il nostro telefono, ma quasi nessuna mi ha mai soddisfatto in termini di qualità e velocità della ricarica.

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Il powercore 10400 ricevuto da Anker

Qualche giorno fa ho ricevuto questo prodotto da Anker, il suo caricatore usb portatile di punta, ovvero il PowerCore 10400 che ha subito catturato la mia attenzione. Dopo aver aperto la scatola mi sono trovato di fronte ad una scatoletta nera in plastica opaca, ben rifinita, e curata nei minimi dettagli pur mantenendo uno stile essenziale.

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La scatola ci ricorda che Anker è la scelta numero uno per i caricatori USB negli Stati Uniti e ci ringrazia di aver scelto il loro prodotto, un modo cordiale per convincerci del fatto che abbiamo speso bene i nostri soldi. Solitamente però a parlare sono i fatti e, dopo aver provato questo nuovo accessorio per qualche tempo devo dire di essere soddisfatto.

La prima prova è stata praticamente immediata. Dopo aver scattato qualche foto al prodotto l’ho connesso al mio telefono, l’ho infilato in borsa (il PowerCore 10400 pesa solo 250g) e ho cominciato a ricaricare il telefono in mobilità.

La ricarica è piuttosto veloce, ho utilizzato il telefono per qualche messaggio e ho ricevuto delle telefonate durante le pause dalle pedalate e ho caricato completamente il mio iPhone in un’oretta. Le tecnologie PowerIQ e VoltageBoost sono combinate per assicurare la carica più veloce fino a 2.4A per porta o 3A in totale. Non sostituisce la ricarica da muro, ma sicuramente è molto utile quando siamo fuori casa.

Il contenuto della scatola
Il contenuto della scatola

All’interno della scatola troviamo il Caricatore Portatile, un Cavo Micro USB, un sacchetto da trasporto, ma soprattutto la garanzia di 18 mesi che ci consente di dormire sonni tranquilli senza la preoccupazione di eventuali malfunzionamenti dopo pochi giorni. Non è assolutamente cosa da poco.

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Le porte del caricatore

Le porte del caricatore sono due in uscita (USB) e una in input (microusb) per la ricarica del dispositivo. Il PowerCore 10400 di Anker ha una capienza di 10400 mAh, ovvero carica l’iPhone 6 quattro volte, l’iPhone 6 Plus o il Galaxy S6 due volte e mezza oppure una volta l’iPad Air. Ricarica inoltre a 2A in tutta sicurezza (la maggior parte dei caricatori per cellulari hanno un’uscita ad 1A).

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La scelta di acquisto di questo dispositivo è sicuramente interessante, soprattutto per la semplicità di utilizzo e per l’alta capacità. Inoltre, sulla superficie del prodotto potrete notare 4 led che si illumineranno a seconda dello stato di carica del PowerCore. Saprete benissimo così quando ricaricarlo, anche in contemporanea con i vostri Smartphone connessi alla doppia uscita usb.

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