Il trailer del film su Assassin’s Creed è fedele alla parabola di storytelling dell’intera saga

Ci siamo. Dopo numerosi annunci e ritardi nella produzione di vario tipo, sembra che il film di Assassin’s Creed sia finalmente pronto a mostrarsi ai fan di tutto il mondo.

Tratto dalla famosa saga di videogiochi nella quale Desmond Miles, discendente di un’antica dinastia di assassini, rivive i ricordi dei suoi antenati, su cui si basa il gioco, per aiutare la cosiddetta Confraternita degli Assassini a combattere i Templari, il film procede verso una linea narrativa differente, alla ricerca di nuove sfumature all’interno della storia che milioni di videogiocatori in tutto il mondo hanno apprezzato.

20th Century Fox ha rilasciato così il primo trailer di Assassin’s Creed. Diretto da Justin Kurzel  ( Macbeth ), il film vede Michael Fassbender interpretare un condannato a morte chiamato Callum Lynch, che viene “salvato” dalla compagnia Abstergo al fine di collegarlo ad una tecnologia chiamata Animus per fargli rivivere i ricordi del suo antenato Aguilar vissuto nel XV secolo in Spagna.

Nel film sono presenti Michael Fassbender, Marion Cotillard,Jeremy IronsBrendan Gleeson, e Michael K. Williams.

La scelta di inserire un nuovo protagonista della storia permette di proseguire sulla linea di narrativa transmediale che Ubisoft ha sempre voluto per questo prodotto. La necessità di raccontare un universo narrativo più che una singola storia ha portato, già soltanto sul media videoludico, ad esplorare nuove storie di eroi alla ricerca del proprio passato attraverso la sempre più evoluta tecnologia dell’Animus.

Attualmente il franchise di Assassin’s Creed conta la produzione di oltre 14 episodi del videogioco (tra storia principale e spin-off) e di numerosi romanzi e cortometraggi che hanno accompagnato l’uscita dei capitoli interattivi.

La manovra di transmedia storytelling di Ubisoft si è sempre dimostrata molto efficace. La creazione di un universo da cui attingere una serie di storie aiutano lo spettatore ad appassionarsi alle vicende degli eroi e a ricercare sempre più informazioni su differenti media, soprattutto sul web. A tal proposito c’è da dire che le enciclopedie “wiki” di questo progetto abbondano di contributi da parte di utenti di tutto il mondo, con aggiornamenti che non hanno nulla da invidiare a produzioni come quelle del Signore degli Anelli e di Star Wars, giusto per fare un esempio.

Catturare l’attenzione dello spettatore non è però sempre l’unico goal da raggiungere. Spesso, c’è bisogno di creare storie attendibili e verosimili. Per questo motivo, inserire una buona dose di mistero ad avvenimenti storici realmente accaduti è stato, secondo il mio modestissimo parere, il punto di forza di una produzione che ha saputo sviluppare una storyline ramificata, affidando un prodotto ad ogni unità narrativa.

Il film in uscita il 21 dicembre viene così presentato come un nuovo capitolo della storia con un nuovo protagonista e nuova linea temporale del passato. Possiamo apprezzare i dettagli degli effetti speciali, un teaser sul fantastico volo dell’aquila nel finale del trailer, ma soprattutto la fotografia che riporta la memoria ai capitoli del videogioco in cui non ci dovevamo destreggiare tra guerra di secessione, pirati e strani aggeggi londinesi dei primi del ‘900.

L’unica preoccupazione riguarda la scelta della musica di presentazione di questo trailer che, probabilmente, sarebbe stata più adatta a una trasposizione cinematografica di Grand Theft Auto. Ma, dati i clamorosi flop sul grande schermo di tante saghe videoludiche, possiamo ritenerci, almeno per il momento, soddisfatti di vedere questo risultato.

Questo articolo è comparso su Wired Italia a questo link ed è stato condiviso su questo blog secondo le norme Creative Commons 3.0