
Come migliorare la nostra esperienza al PC con la tastiera ergonomica Epomaker Tide Alice: una rivoluzione di stile e comfort
#Gifted Questo prodotto ci è stato inviato da Epomaker per una recensione imparziale.
Perché scegliere la tastiera giusta è fondamentale per il nostro setup
Ogni componente della nostra postazione racconta chi siamo. C’è chi punta sul minimalismo e chi preferisce l’RGB spinto, chi lavora otto ore al giorno con documenti e mail e chi passa la notte a grindare su Valorant. Qualunque sia il nostro stile, una cosa non cambia: la tastiera è lo strumento con cui interagiamo di più. È lì, ogni giorno, sotto le nostre dita. Eppure, finché non ne proviamo una veramente buona, non ci rendiamo conto di quanto influenzi la qualità del nostro tempo davanti al computer.
In questi mesi ci siamo resi conto di una cosa: serviva un cambiamento. Tra call infinite, editing creativo, programmazione e gaming serale, le nostre mani stavano iniziando a farsi sentire. Fastidi ai polsi, dita affaticate, posture sbagliate. Così abbiamo deciso di testare un tipo di tastiera che molti sottovalutano ma che potrebbe cambiare le carte in tavola: una tastiera ergonomica.
È qui che entra in scena la Epomaker Tide Alice. Non solo una tastiera bella da vedere, ma progettata per farci scrivere (e vivere) meglio. La stiamo usando da settimane, l’abbiamo testata in pieno periodo estivo, e siamo pronti a raccontarvi tutto: dalla struttura tecnica all’impatto sulla nostra routine quotidiana.
Epomaker: quando il design incontra l’innovazione
Se siete appassionati di tastiere meccaniche, il nome Epomaker vi suonerà familiare. Questo brand è riuscito a conquistare una fanbase globale grazie alla sua proposta unica: portare sul mercato tastiere personalizzabili, esteticamente curate e tecnicamente avanzate, a un prezzo accessibile. Un’impresa niente affatto semplice, visto che spesso i prodotti di fascia alta si rivolgono solo a una nicchia di entusiasti.
Epomaker, invece, parla a tutti noi. Ai lavoratori digitali, ai gamer, ai creator. Offre tastiere con caratteristiche da top di gamma – come switch hot-swappable, layout innovativi, software di personalizzazione avanzati e materiali premium – ma senza prezzi proibitivi. Ed è proprio questa capacità di democratizzare l’esperienza premium che ci ha spinti a voler provare i loro modelli.
Con la Tide Alice, Epomaker ha alzato ancora l’asticella. Ha preso il layout “Alice” – che negli ultimi anni è diventato popolare per il suo design ergonomico – e lo ha rifinito con tutto ciò che serve nel 2025: ergonomia reale, costruzione solida, estetica da studio, connettività wireless e possibilità di personalizzazione estesa.
Cosa rende la Epomaker Tide Alice diversa dalle altre?

Un layout che pensa alla nostra postura
Il layout Alice nasce per una ragione semplice: seguire l’inclinazione naturale delle mani. A differenza delle tastiere tradizionali, dove le file di tasti sono tutte allineate in modo rigido, nella Tide Alice i tasti sono separati in due gruppi inclinati, disposti a formare una leggera curva. In mezzo c’è uno spazio vuoto (dove solitamente si trova la barra spaziatrice, qui divisa in due), pensato per migliorare la posizione dei polsi e delle spalle.
Durante l’uso quotidiano abbiamo notato una differenza immediata. All’inizio ci vuole qualche ora per abituarsi, ma una volta presa la mano, la sensazione è quella di avere le mani finalmente al posto giusto. Dopo giornate piene passate a scrivere, la stanchezza è diminuita visibilmente. E anche chi tra noi ha avuto problemi di infiammazioni o dolori da digitazione ripetitiva ha notato benefici.
Gasket Mount + FR4 Plate: scrivere è una carezza
La Tide Alice non è solo ergonomica: è anche piacevolissima da usare. Questo grazie alla sua struttura gasket-mounted – ovvero, i componenti interni della tastiera (plate, PCB e switch) sono montati su guarnizioni in silicone che smorzano le vibrazioni – e a una piastra in FR4, un materiale utilizzato anche nei circuiti stampati di fascia alta, che contribuisce a una digitazione morbida ma solida.
Scrivere su questa tastiera è una goduria. Il suono dei tasti è pieno ma non invadente, con un thock profondo che abbiamo amato sin dal primo giorno. È come passare da un letto rigido a un materasso memory: le dita ringraziano, e anche le orecchie.
Specifiche tecniche complete della Tide Alice

Per chi ama i dettagli, ecco cosa offre la tastiera:
- Layout: 65% Alice (66 tasti + knob)
- Connettività: USB-C cablata, 2.4GHz wireless, Bluetooth 5.0 (3 dispositivi)
- Polling Rate: 1000Hz (USB), 250Hz (BT)
- Switch: Epomaker Zebra (hot-swappable con altri MX-style)
- Keycaps: PBT double-shot, profilo Cherry
- Case: alluminio 6063, anodizzato
- Illuminazione: RGB per tasto, south-facing
- Compatibilità: Windows, macOS, Linux
- Software: VIA compatibile
- Batteria: 4000mAh (fino a 150 ore)
- Peso: circa 1.5kg
Una combinazione che la rende ideale per chi cerca prestazioni professionali e flessibilità d’uso, con in più la libertà della connessione wireless e l’effetto “wow” dell’RGB completamente personalizzabile.
Un’estate con la Tide Alice: il nostro caso d’uso

Abbiamo iniziato a usare la Tide Alice a maggio, giusto in tempo per l’inizio della stagione calda. L’abbiamo portata con noi in diverse situazioni:
- Settimana di smart working dalla casa al mare: scrivendo articoli e rispondendo a mail direttamente dal terrazzo.
- Serate di editing foto e video: con la barra spaziatrice divisa comodamente accessibile per gli shortcut.
- Sessioni di gioco notturne con gli amici: collegata in wireless, senza fili in giro sulla scrivania.
- Un mini-hackathon casalingo: programmando per ore, testando la precisione e il comfort prolungato.
Ogni volta ci ha stupiti per una ragione diversa. Nella postazione da viaggio, la connettività wireless ci ha semplificato tutto. A casa, la stabilità e il feeling meccanico ci hanno tenuti concentrati per ore. Il knob laterale è diventato il nostro controllo volume di fiducia, ma può essere personalizzato per mille altri usi.
Perché la Tide Alice è un must-have (soprattutto d’estate)
- È ergonomica davvero – Dimenticate tastiere “curvy” che non fanno nulla. La Tide Alice è pensata per seguire l’angolo naturale delle mani, aiutandoci a scrivere meglio, più a lungo, e senza dolore.
- Libera spazio sulla scrivania – Il layout 65% è compatto ma non sacrifica i tasti essenziali. Perfetto per chi ha una scrivania piccola o vuole più spazio per il mouse.
- Si adatta a tutto – USB, Bluetooth o 2.4GHz: in un attimo si passa dal PC al tablet, dallo studio al divano. L’estate è movimento, e lei ti segue ovunque.
- Suona benissimo – Il suono pieno, profondo, e non fastidioso rende ogni sessione un’esperienza ASMR. Anche per chi ha il microfono acceso in call o stream.
- È bellissima – Sì, anche l’occhio vuole la sua parte. Il design in alluminio, i keycaps opachi, l’illuminazione RGB: è un oggetto che valorizza ogni setup.
Conclusione: chi dovrebbe acquistarla?
Chiunque stia cercando una tastiera premium, comoda, versatile e bella. Non è solo un accessorio, è uno strumento che migliora la nostra vita digitale. Se lavorate molto al PC, se volete prendervi cura delle vostre mani, se cercate un prodotto di livello che non costi come un MacBook, la Tide Alice è la scelta giusta.
Epomaker ha creato una tastiera che sembra uscita da un sogno per appassionati. Ma il bello è che parla anche a chi non ha mai sentito parlare di “gasket mount” o “switch hot-swap”: basta usarla una settimana per non volerne più sapere di altro.
Scopri di più e acquista la tua Tide Alice qui:
👉 Epomaker Tide Alice
Scopri di più da SHIFTS! Blog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.