Recensione: “Game Designer – Meccaniche e dinamiche di gioco della vita quotidiana”

Ciao a tutti, amici di Shifts! Oggi vogliamo condividere con voi un gioiellino che abbiamo scovato tra le pagine di un libro che ci ha veramente aperto gli occhi su una professione che sta diventando sempre più centrale nel nostro quotidiano: il game designer.

Il libro in questione è “Game Designer – Meccaniche e dinamiche di gioco della vita quotidiana”, edito da FrancoAngeli e curato da un team di esperti del calibro di Andrea G. Mancini, Federica Colli, Francesco Lutrario e Fabio Viola. Questo volume non è solo un testo, ma un vero e proprio viaggio attraverso le sfaccettature di una professione che sta uscendo dagli schemi tradizionali per invadere, positivamente, ogni aspetto della nostra vita.

Il game designer, come ci racconta il libro, non è più confinato nel mondo dei videogiochi. È diventato un vero e proprio “disegnatore di esperienze”, che con le sue creazioni riesce a toccare ambiti che vanno dall’educazione alla gestione aziendale, dalla cultura al marketing. Questo volume ci mostra come le meccaniche e le dinamiche di gioco siano strumenti potentissimi per coinvolgere le persone, facilitare processi complessi e trasferire conoscenza in modo efficace e coinvolgente.

Attraverso le pagine del libro, siamo stati guidati nella scoperta delle competenze e delle conoscenze che un game designer deve avere. Ma non solo: abbiamo esplorato i vari ambiti in cui può operare e gli strumenti che può utilizzare. Ciò che ci ha colpito di più è la logica di fondo che un game designer deve seguire: quella della personalizzazione, dell’adattamento e del feedback diretto con il giocatore.

Il libro è strutturato in tre parti principali: la prima ci introduce al concetto di game designer nel XXI secolo; la seconda parte ci immerge in esperienze di “gioco” applicate a vari settori; e la terza parte è una vera e propria miniera d’oro di consigli pratici per chi aspira a diventare un game designer.

Abbiamo trovato particolarmente stimolante la sezione delle interviste, “Quattro chiacchiere con…”, dove professionisti del settore condividono le loro esperienze pratiche e visioni sul futuro del game design. È come sedersi a un tavolo con gli esperti e farsi raccontare i segreti del mestiere.

In conclusione, “Game Designer – Meccaniche e dinamiche di gioco della vita quotidiana” è un libro che ci ha aperto gli occhi su un mondo che va ben oltre il semplice intrattenimento. È una lettura che consigliamo caldamente a chiunque sia curioso di scoprire come il gioco possa diventare un elemento trasformativo nella vita quotidiana e professionale.

Se anche voi, come noi, credete che il gioco sia una chiave per comprendere e progettare il futuro, non potete assolutamente perdervi questo libro. E se decidete di dargli un’occhiata, fateci sapere cosa ne pensate. Siamo sicuri che non vi lascerà indifferenti!

Alla prossima recensione, e ricordate: il gioco è serio!