Un 17enne poggia un paio di occhiali a terra in un museo e li scambiano per opera d’arte

Spesso tra amici ci ritroviamo a parlare di argomenti un po’ più seri della partita del sabato sera o del nuovo videogioco in uscita per Playstation 4. Ultimamente, durante un aperitivo, mi è sembrato particolarmente interessante notare quanto alcuni amici che studiano materie tecniche e informatiche non riuscissero a comprendere a pieno il senso della critica d’arte che dona ad un quadro o, ad una scultura, un significato e una possibile interpretazione relativa ad una particolare forma di espressione. Certo, le cose sono più semplici quando parliamo di arte relativa a grandi maestri come Leonardo, Caravaggio, Bernini e Borromini, ma quando entriamo nella sfera dell’arte contemporanea ci viene spesso da chiederci: “Ma cosa significa davvero arte?”; “Cosa ci vuole a creare un’opera d’arte se quello che vedo davanti ai miei occhi è semplicemente un orinatoio capovolto e firmato?”; ma anche “perchè questa non è una pipa? A me sembra proprio una pipa!!”.

Un ragazzo di 17 anni  chiamato TJ Khayatan e i suoi amici, durante una visita al San Francisco Museum of Modern Art, hanno deciso di condurre un piccolo esperimento. Il 17enne ha poggiato a terra un paio di occhiali da vista e si è messo nascosto a guardare le reazioni dei visitatori del museo davanti a questa nuova “esibizione”.

 

Un successone. Moltissime persone si sono fermate a guardare l’oggetto e, qualcuno, ha anche deciso di scattare qualche foto più da vicino.

Questo il tweet del ragazzo sull’accaduto. Inutile dire che ha totalizzato migliaia di retweet e preferiti in pochissimo tempo, tanto da guadagnare una serie di interviste dalla stampa locale e un articolo sul famoso sito Buzzfeed che ha incoronato questo scherzo come una vera e propria forma d’arte.